Domanins (Pn), 25 luglio 2021

Oggi a Domanins c’è stata la giornata dei donatori di sangue. L’ultima domenica del mese di luglio è la data in cui i donatori della sezione A.F.D.S. a Domanins festeggiano il proprio anniversario ricordando i donatori defunti ed esponendo alla comunità il proprio resoconto dell’anno precedente. 

I componenti del direttivo si sono dati appuntamento alle ore 10:00 dietro la chiesa di San Michele Arcangelo assieme ai rappresentanti di otto delle sezioni consorelle della provincia di Pordenone. Alla giornata festiva sono state invitate le sezioni comunali dei paesi confinanti con il comune di San Giorgio della Richinvelda: San Giorgio, Aziendale Vivai Rauscedo, Vivaro, Spilimbergo, San Martino, Arzene, Valvasone, San Lorenzo. Gli alfieri si sono presentati con i loro stendardi. La scelta di invitare solo le consorelle limitrofe è stata purtroppo dettata dalle norme del distanziamento anti-Covid che consentono solo una limitata presenza di fedeli all’interno della chiesa parrocchiale.

All’arrivo delle autorità, i labari si sono disposti in corteo per deporre la corona d’alloro al Monumento ai caduti. Accanto ai labari dell’Associazione Friulana dei Donatori di Sangue, Domanins ha esposto anche il vessillo dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci il quale è stato portato dall’alfiere Gino Col mentre alfiere dello stendardo della nostra sezione A.F.D.S. è stato il figlio Simone Col, quale nuovo donatore nel 2021. La corona d’alloro è stata portata da Alexa Gaiatto, nuova donatrice della sezione di Domanins, e da Angie Pittana in rappresentanza dei coscritti del 2002 del paese. 

Il corteo è stato condotto in marcia dalla segretaria Monica Pancino fino al Monumento ai caduti. Davanti al fante, milite ignoto della Grande Guerra ’15-’18, i labari si sono disposti a semicerchio con al centro il presidente della sezione A.F.D.S. Domanins Cristiano Lenarduzzi, il parroco don Giancarlo Parutto, il sindaco Michele Leon, la vice presidente A.F.D.S. Pordenone Laura Perissinotti. Sotto le note dell’Inno di Mameli, del Silenzio fuori ordinanza e del Piave, è stata issato il Tricolore e i giovani hanno deposto la corona d’alloro ai piedi del monumento. Dopo la benedizione del parroco, si è tenuto un momento di raccoglimento in onore ai caduti, dopodiché il corteo si è ricomposto e ha fatto ingresso nella parrocchiale per la S. Messa delle ore 11:00.

La funzione religiosa è stata celebrata da don Giancarlo Parutto con l’accompagnamento del coro di Domanins. Il coro parrocchiale, diretto da Lidia Calligaris, ha cantato Salvà une vite e al termine la segretaria A.F.D.S. Monica Pancino ha pronunciato la Preghiera del donatore.

Alla fine della messa si sono tenuti i discorsi ufficiali. Per primo il presidente di sezione Cristiano Lenarduzzi che ha subito ricordato le vittime del Covid e la sua rapida epidemia che non ha permesso la realizzazione dei consueti eventi della sezione. Anche quando si era manifestata una piccola possibilità di riuscita, il consiglio ha scelto di non svolgere alcuna attività per le superiori ragioni della salute, della sicurezza ma anche di un profondo rispetto per le vittime e per chi ha sofferto di Coronavirus. La pandemia e il lockdown non hanno però fermato le donazioni di sangue. La sezione ha totalizzato il più alto numero di donazioni degli ultimi anni. Sono stati 178 i prelievi nel 2020, di cui 107 di sangue intero, 70 di plasma e 1 di piastrine e con l’ingresso di tre nuovi donatori. Il presidente ammonisce però i donatori a non adagiarsi mai e a continuare l’opera solidale. Nel 2020, l’A.F.D.S. Domanins si è comunque adoperata per il paese. Nel mese di febbraio è stato tinteggiato il Monumento all’Emigrante e in novembre, con il contributo dell’Amministrazione Comunale, è stata rinnovata l’illuminazione delle piazze con la sostituzione dei globi e delle lampadine. Con la generosità del Comune è stato inoltre acquistato il colore per la tinteggiatura dell’Oratorio San Michele Arcangelo. Il presidente ringrazia infine tutti i convenuti e in particolare i donatori di sangue di Domanins e i volontari che quotidianamente aiutano l’associazione e contribuiscono ad arricchire e ad abbellire il paese.

Ha fatto seguito l’intervento del sindaco Michele Leon che ha elogiato la benemerita associazione per il servizio reso alla salute, ai centri di trasfusione e alla comunità di Domanins.

E’ intervenuta alla fine la vice presidente Laura Perissinotti che in qualità di rappresentante dell’Associazione centrale ha riconosciuto gli sforzi fatti dalla sezione di Domanins e ha invitato i presenti alla cerimonia e i paesani ad aderire alla donazione e, citando un brano del Vangelo, ha espresso parole di invito alla solidarietà e al sacrificio personale.

Al termine della S. Messa, i labari si sono disposti sul sagrato della chiesa per la fotografia finale, dopodiché si sono rifocillati in un rinfresco al Bar Sottosopra fino al pomeriggio.

Categorie: EVENTI 2021

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