Chiesa di San Girolamo in Selva.

Chiesetta campestre di antichissime origini situata nella località Selva di Sotto, nel “Campo della Chiesa” ed era dedicato a San Girolamo confessore e dottore. Le sue radici affondano in epoca paleocristiana romana. Costruito secoli prima della chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, in questo oratorio veniva celebrata la festa dell’Ascensione, con una processione che partiva dalla parrocchiale, usanza con la quale si voleva affratellare i fedeli di diritto romano con i fedeli di origine longobarda. Alla vigilia della festa dell’Ascensione, aveva luogo la distribuzione del pane come riconciliazione tra i poveri e i non poveri. La chiesetta era di modeste dimensioni, dotata di un campaniletto a vela e di un’abside circolare. Era composta da un altare con una sola pala oggetto di restauro nel 1673. L’edificio fu danneggiato gravemente a seguito dell’occupazione delle truppe francesi in età napoleonica. Nel 1822 il vescovo Ciani decretò la sua demolizione. Secondo la memoria popolare, invece, la chiesetta fu distrutta a causa di un’esondazione del torrente Meduna avvenuta nell’ottobre del 1823.