Campanile

Il campanile di Domanins è in stile gotico (41 m.) da stime ufficiali (secondo altre fonti raggiunge i 47 metri), progetto dell’architetto Raimondo D’Aronco di Gemona Del Friuli. La prima torre campanaria di Domanins risale al 1656-1658. Fu costruita dai maestri Carlo e Martino Milanesi che la incorporarono alla chiesa. Antecedentemente la parrocchiale era provvista di una sola campanella collocata su un campaniletto a vela. Nel 1842 il campanile fu demolito assieme alla chiesa e il materiale di risulta fu impiegato per la costruzione del nuovo tempio. I lavori di costruzione dell’attuale torre iniziarono nel 1872 sotto la guida del parroco don Giuseppe Della Schiava. A causa della mancanza di fondi, i lavori furono terminati solo negli anni 1892-1894 sotto la guida del compaesano Sante Lenarduzzi. Nel 1887-1889 i paesani di Domanins costruirono la strada che porta a Castions di Zoppola. Con il denaro ricavato da questo lavoro riuscirono ad ultimare il campanile. Le campane arrivarono nel 1900. Il fonditore Pietro Colbacchini di S. Giovanni di Bassano acquistò le campane di Vigonovo con i soldi delle offerte della popolazione di Domanins e con la consegna dei vecchi bronzi. Il telaio fu costruito da Giovanni Tapporello di Mason Vincentino. Le campane suonarono per la prima volta il 14 gennaio 1900. Il campanile fu danneggiato sulla punta da un ciclone nel 1919 e, in tempi più recenti, da uno scontro aereo nel 1971 e da un terremoto nel 1976.